“Salve! Posso essere utile?”
Questa è la tipica domanda “inefficace” che molti venditori pongono ai loro clienti poiché dà la possibilità di rispondere con un freddo “No, grazie. Sto solo dando un’occhiata”.
Per sapere come assistere il cliente senza essere invadenti bisogna utilizzare una strategia precisa che lo metta subito a suo agio e non lo faccia sentire al centro del mirino.
Diversamente una frase del tipo “Buongiorno e benvenuto nel nostro negozio. Dia liberamente uno sguardo ai nostri articoli e se ha bisogno di qualcosa sono nei dintorni” è molto più indicata.
Questo è un approccio decisamente più incisivo poiché non mette il cliente subito spalle al muro, ma allo stesso tempo si dà la massima disponibilità a fornire tutte le indicazioni e chiarimenti possibili se richiesti. Tale frase va detta col sorriso sulle labbra senza però enfatizzare troppo il tono altrimenti correrebbe il rischio di apparire falsa.
Come assistere il cliente: le strategie da adottare
Esistono delle frasi giuste da dire per aumentare le vendite in negozio, ma devono essere accompagnate da una strategia persuasiva che non sconfini nell’invadenza. Per sapere come assistere un cliente prima di approcciarlo bisogna aspettare tra i 10 ed i 30 secondi, tempo che dipende anche dalla grandezza del negozio.
L’approccio al cliente deve essere naturale ed estremamente cordiale. Non bisogna mai tagliare la strada al cliente ed è consigliabile svolgere o anche fingere di svolgere una mansione normale come prendere una scatola o sistemare i vestiti per poi avvicinarsi lateralmente in modo naturale.
Il cliente così non si sente aggredito ed accerchiato, ma anzi con una frase di benvenuto avverte subito un clima di familiarità. I consumatori vogliono avere il tempo di guardarsi attorno senza essere “sorvegliati”, potendo contare all’occorrenza sull’assistenza di un personale competente e professionale.
Tecniche di vendita per accogliere il cliente con un approccio più audace
Frasi del tipo “Salve, come va. Se ha bisogno sono a disposizione” sono approcci standard che non disturbano il cliente, ma allo stesso tempo non sono particolarmente creative. I venditori con una lunga esperienza alle spalle generalmente usano tecniche di vendita più audaci per accattivarsi il cliente.
Un approccio particolarmente sottile e sofisticato prevede uno sguardo furtivo ma attento all’outfit o ad un particolare del cliente. Se ad esempio entra una donna con il colore del tailleur abbinato alla borsa significa che probabilmente ama vestire in pendant.
Diversamente se indossa la maglia o il pantalone di un brand si può esprimere il proprio apprezzamento per quel marchio. Tutti quegli elementi che generano curiosità, interesse o empatia devono essere sfruttati al meglio per instaurare un rapporto amichevole e di complicità.
Bisogna sempre agire con molta cautela poiché si tratta di un campo minato: il confine tra persuasività ed invadenza è molto sottile quindi è opportuno valutare il contesto, la persona che si ha di fronte e tanti altri fattori contingenti.
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