Una volta aperto il negozio, allestito il locale e scelta la merce, è necessario pensare alla tua squadra di collaboratori.
Spesso non si da peso a questa cosa, ma avere un team di lavoro affiatato, soddisfatto e in armonia può fare la differenza tra un’attività di successo e una che non lo è.
Pur avendo commessi professionali e capaci, il lavoro all’interno di un gruppo non è sempre facile.
Ecco perché devi imparare a gestire il personale nel modo giusto, per far sì che questo possa rendere sempre al massimo delle sue capacità.
LEGGI ANCHE: Colloquio commessii, le regole da seguire
Indice
Come gestire il personale: 5 regole da seguire
Quando si gestisce il personale del proprio negozio fashion retail, il rischio che si corre è di sbagliare metodo.
Prima di tutto, ricorda che scegliere i tuoi collaboratori non vuol dire terminare il lavoro, ma è bene continuare a seguire il team per capirne le esigenze.
Mostrati sempre disponibile verso di loro, comprensivo di fronte ai problemi che possono sorgere ed aperto alle richieste di confronto, senza dimenticarti di premiare chi lo merita.
Ti sembrano obiettivi difficili da raggiungere?
Allora ecco 5 regole da seguire per migliorare la gestione del personale nel tuo negozio
Fai formazione
Se hai gli stessi commessi da anni, o ne hai aggiunti di nuovi al tuo organico, ricordati di fare periodicamente dei corsi di formazione per addetti alle vendite. Questo permetterà ai tuoi collaboratori di aggiornare il proprio profilo professionale e personale, fare squadra e risolvere i possibili dubbi che si presentano durante lo svolgimento del loro lavoro.
Sviluppa il desiderio di carriera
Imparare a gestire il personale vuol dire anche alimentare il desiderio di carriera di ogni singolo commesso. Per fare ciò, utilizza programmi di coaching, counseling e mentoring dove si lavora sulla crescita personale e professionale.
Punta su affiatamento e spirito di squadra
Uno degli obiettivi più difficili da perseguire per gestire al meglio il tuo personale è creare affiatamento e spirito di squadra, per evitare che qualche antipatia possa compromettere il buon andamento del negozio. Per questo, è necessario mettere in chiaro sin da subito quali sono i tuoi obiettivi e renderne partecipi i dipendenti, coinvolgendoli nel loro raggiungimento.
Nomina uno Store Manager
Chi è del mestiere sa benissimo che ci sono periodi dell’anno in cui lo stress la fa da padrone ed è facile che, tra collaboratori, possa scoppiare una lite anche per motivi banale.
Se dovesse crearsi una situazione del genere, è bene affrontarla di petto e riportare subito la calma tra le parti. Un titolare non sempre è a conoscenza di quelli che sono i rapporti tra i propri dipendenti, per questo è preferibile nominare uno Store Manager, che abbia un ruolo di supervisione e riporti dettagliatamente tutto quello che accade in negozio.
Risolvi ogni questione
La gestione del personale è uno degli aspetti più delicati di cui occuparsi all’interno di un’attività commerciale. Per questo motivo, se noti qualcosa che non va (anche la più banale), vai in fondo alla questione e non fermarti all’apparenza. Il modo migliore per lavorare bene, con serenità, è creare un clima di affiatamento in cui lo staff opera insieme per il raggiungimento dei più grandi risultati.
Tecniche per gestire il personale
Una tecnica concreta per gestire il tuo personale in negozio e pianificarne il lavoro è quella di “schematizzare” le attività, i tempi e le competenze dei collaboratori per migliorare l’organizzazione dell’azienda.
Per prima cosa, identifica tutte le attività che avvengono in negozio, i servizi che offri, i compiti che devono essere svolti e assegna loro un titolo; per farlo, immagina una giornata tipica, tua e dei tuoi collaboratori, dall’apertura alla chiusura.
Classifica le attività identificate in due gruppi:
- “prevedibili”, cioè quelle che non rischiano imprevisti, che sono facili da quantificare e che spesso sono di routine;
- “non prevedibili”, cioè quelle più difficili da misurare, magari perché hanno a che fare con altre persone o sono troppo complesse per essere pianificate.
Ordina entrambe le categorie di attività per priorità (quanto è importante per il successo della tua azienda), durata, frequenza (una volta al mese, ogni settimana, ogni giorno, ecc.) e numero di persone coinvolte.
Una volta fatto ciò, puoi costruire un calendario per la pianificazione dove assegnare, in ogni giorno, le varie attività; se c’è un conflitto o una sovrapposizione, vince quella con la priorità più alta.
In questo modo, hai costruito il piano aziendale che tu e i tuoi collaboratori adotterete, per lavorare con il massimo coordinamento e il minimo spreco di tempo e risorse, azzerando possibili fraintendimenti, tensioni o incomprensioni.