Come preferiscono risparmiare gli italiani? Una domanda che si pongono i venditori, sia online che offline, soprattutto per programmare il marketing di Natale, un periodo particolarmente florido per il commercio.
In questo articolo ci concentriamo proprio sulle nuove abitudini degli italiani al momento dell’acquisto, cambiate ed influenzate dalla crisi epidemiologica.
Le varie ricerche effettuate hanno dimostrato che gli italiani sicuramente preferiscono l’online, ma non disegnano l’offline soprattutto se ci sono sconti e promozioni interessanti. Dati preziosi per le piccole e medie imprese, che devono trovare metodi alternativi e strade diverse per conquistare nuovi clienti ed aumentare le vendite.
Indice
Come preferiscono risparmiare gli italiani? I metodi più gettonati
Risparmio è la parola d’ordine per i consumatori. Questo non significa accontentarsi di un prodotto di scarsa qualità, ma procedere con maggiore cautela all’acquisto.
Proprio per questo motivo i siti di comparazione stanno diventando sempre più apprezzati tra i consumatori. Questi portali consentono, con pochi clic, di trovare rapidamente il prezzo più vantaggioso per un determinato articolo. Un processo che consente di risparmiare, ma anche di recuperare tempo prezioso.
Molto gettonate anche le gift card, cioè buoni sconto che possono essere regalati ad amici e parenti contenenti cifre variabili. Si possono acquistare nei negozi fisici, ma all’occorrenza anche online. I buoni sconto sono la scelta perfetta sia per chi fa il regalo che per chi lo riceve.
La scelta del regalo è un momento difficile, a volte addirittura imbarazzante, poiché non si sa cosa acquistare. La soluzione perfetta è la gift card, che consente al destinatario di spendere la cifra indicata presso il negozio.
Chi fa il regalo si toglie dall’imbarazzo e dal rischio di acquistare qualcosa che non piace; chi lo riceve invece può comprare ciò che realmente desidera.
Risultano invece obsoleti o comunque meno utilizzati i volantini che pubblicizzano i negozi. È una tecnica di pubblicità piuttosto obsoleta, che spesso viene cestinata. Si tratta di una pubblicità “fredda”, poiché è rivolta ad un pubblico generico e non targettizzato, come invece dovrebbe essere.
Sconti e promozioni: evergreen inossidabili
Se risparmio è la parola d’ordine del momento, è naturale che sconti e promozioni facciano sempre la parte del leone.
Gli italiani hanno sempre amato gli sconti e le promozioni, sinonimo di risparmio. Ma, rispetto a prima, prestano molta più attenzione alla loro effettiva validità.
Ci sono i soliti “furbetti”, venditori che millantano sconti del 30 o del 40%, laddove in realtà lo sconto è molto inferiore o inesistente. Diversi consumatori si segnano i prezzi prima dei saldi, per poi verificare se effettivamente gli sconti sono stati applicati.
Un altro aspetto da considerare: quando c’era uno sconto gli italiani erano più propensi all’acquisto per sfruttare l’opportunità, anche se magari non avevano bisogno di quel prodotto. Oggi sono molto più attenti e sparagnini. Se quindi un articolo non serve, anche se venduto ad un ottimo prezzo, non viene acquistato.
Sì a sconti e promozioni, purché vengano fatti con un certo criterio ed onestà e indirizzati verso una determinata fetta di pubblico.
Su cosa risparmiano gli italiani?
Secondo recenti sondaggi gli italiani attendono sconti e promozioni prima di procedere all’acquisto di: elettronica, elettrodomestici, abbigliamento, calzature, cosmetici, profumi e arredo casa.
Si tratta di beni non essenziali, almeno non nell’immediato, per i quali è possibile rimandare l’acquisto al momento opportuno.
Da questi dati sono emerse altre due considerazioni. Gli italiani ritengono che il costo di determinati prodotti siano sopravvalutati, perciò attendono gli sconti per pagare un prezzo adeguato. Secondariamente preferiscono familiarizzare e conoscere bene un brand, prima di procedere all’acquisto.
Al contrario ci sono alcuni beni che, per le loro caratteristiche, vengono acquistati indipendentemente dal prezzo. Tra questi rientrano farmaci, cibo da asporto, libri e articoli da scuola e articoli per animali.
Si tratta di beni indispensabili, o per i quali comunque non è possibile attendere il prezzo più economico.
Come preferiscono risparmiare gli italiani? I migliori metodi di pubblicità da adottare
C’è da porsi un’ultima domanda per una corretta strategia di marketing in grado di mettere il cliente al centro del progetto: qual è la migliore pubblicità da utilizzare?
Risparmio è la parola d’ordine anche per le aziende, che quindi devono adottare forme di pubblicità dirette che non richiedono un impegno economico eccessivo.
Una delle migliori risposte è l’sms, che suggerisce sconti o promozioni in atto con una durata limitata nel tempo. Anche le e-mail sono sistemi rodati che garantiscono un buon ROI.
Bisogna però indirizzare gli sms e le email verso un pubblico “caldo”, prospect che hanno già manifestato il loro interesse verso un prodotto o verso il brand.
Bene anche le push e le notifiche via app, che avvisano di tutte le promozioni in corso o il lancio di un nuovo prodotto disponibile a prezzi vantaggiosi.
Seguire queste tecniche consente alle aziende ed ai brand di raggiungere più facilmente il loro target di pubblico, senza essere invasivi e conseguendo gli obiettivi prefissati.
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