Le tendenze della moda sono in continua evoluzione, così come le esigenze e i bisogni dei consumatori che spingono case di moda, aziende, negozi e shop online a porsi tante domande. Una di queste è cosa sono i prodotti trans-seasonal, detti anche “trasversali alle stagioni”? Si tratta di capi d’abbigliamento o accessori progettati per essere indossati durante diverse stagioni dell’anno, indipendentemente dal clima specifico. Sono versatili e possono adattarsi a varie temperature o condizioni meteorologiche, risultando adatti sia per periodi di transizione, come primavera e autunno, sia per il loro uso potenzialmente esteso per tutto l’anno.
Indice
Cosa sono i prodotti trans-seasonal: capi d’abbigliamento e materiali
I prodotti trans-seasonal sono spesso caratterizzati da tessuti leggeri ma stratificabili, come il cotone, il denim o la lana leggera, e possono includere elementi come trench coat, giacche leggere, maglioni di medio peso, camicie a maniche lunghe o abiti in tessuti misti. Essendo meno legati a una stagione specifica, i prodotti trans-seasonal sono ideali per rispondere alle fluttuazioni del clima e alle esigenze di un guardaroba più ridotto e sostenibile.
Bisogna considerare che le stagioni stanno cambiando in modo importante negli ultimi anni. L’estate si protrae fino a metà ottobre, quando i capi estivi sono ancora molto utilizzati rispetto a quelli autunnali. L’inverno è meno rigido, ma le temperature fredde persistono almeno fino a inizio-metà maggio. Tutto questo ha portato i consumatori a concentrare le loro attenzioni sui prodotti trans-seasonal, utilizzabili in diverse stagioni dell’anno. In tale ottica si è anche diffusa la tendenza del mix and match, cioè l’arte di combinare stili e capi d’abbigliamento diversi capaci di mixare comfort ed estetica.
Le strategie
I negozi di abbigliamento e gli shop online possono utilizzare diverse strategie per vendere prodotti trans-seasonal, sfruttando la versatilità e l’adattabilità di questi capi per attirare i clienti. Da un lato i negozianti hanno la possibilità di vendere gli stessi capi in diverse stagioni dell’anno; d’altro lato devono fare attenzione a non incappare nei rischi di invenduti che poi sono difficili da piazzare se restano per troppo tempo nei magazzini. Analizziamo quindi quali sono le strategie da adottare per incrementare le vendite di questi articoli.
Promozione della versatilità
I negozi devono costruire un marketing incentrato sulla versatilità, promuovendo i prodotti trans-seasonal come capi che possono essere indossati in tutte le stagioni. Qualche esempio? Possono mostrare come una giacca leggera possa essere indossata sia in primavera che in autunno, o come un vestito possa essere abbinato a vari accessori per adattarsi a diverse temperature. E ancora possono creare lookbook che mostrano lo stesso capo indossato in modi diversi durante tutto l’anno, aiutando i clienti a vedere il valore di un pezzo trans-seasonal.
Strategie di visual merchandising
I negozi fisici possono adottare soluzioni creative di visual merchandising, allestendo vetrine e spazi espositivi con focus su capi trans-seasonal, evidenziandone la praticità per più stagioni. Sarebbe una buona idea mostrare lo stesso capo con diversi outfit e accessori, sia leggeri che pesanti.
I display tematici dovrebbero invece offrire suggerimenti su come stratificare i capi o adattarli ai cambiamenti climatici. Ad esempio, un maglione leggero può essere mostrato con una camicia sotto o una sciarpa per le stagioni più fredde.
Marketing e comunicazione basati sulla sostenibilità
Per un brand oggi è fondamentale definirsi sostenibile, poiché la sostenibilità è uno dei temi più caldi nel mondo della moda, ma anche la chiave di volta per fare breccia tra le preferenze e le simpatie dei consumatori. E, in tale ottica, i capi trans-seasonal sono associati proprio ad un consumo più sostenibile. I negozi possono promuovere questi capi come un’alternativa responsabile al fast fashion, sottolineando che l’acquisto di pezzi versatili riduce la necessità di un guardaroba stagionale ampio e contribuisce a ridurre lo spreco.
Altra valida strategia è veicolare il messaggio di un “guardaroba capsula”, dove pochi capi trans-seasonal di qualità possono costituire la base di un guardaroba funzionale. Del resto con il cambiamento climatico, che rende le stagioni meno prevedibili, i negozi spingono sempre di più per prodotti trans-seasonal che permettono ai consumatori di essere pronti a condizioni climatiche variabili.
Sconti e promozioni mirate
Gli sconti e le promozioni sono sempre ottimi argomenti per convincere gli acquirenti a spendere e a comprare capi che magari sono considerati fuori stagione. Si potrebbero lanciare campagne promozionali durante i cambi di stagione, magari a fine estate o inizio autunno, proprio per incoraggiare i clienti ad acquistare capi trans-seasonal, offrendo sconti su articoli che funzionano bene sia in climi caldi che freschi.
Sono molto diffuse le promozioni “Buy now, wear later”, che spingono i clienti ad acquistare subito capi che saranno indossati successivamente, sottolineando la longevità dei capi trans-seasonal rispetto ai capi stagionali puri.
Vendite continue e disponibilità permanente
Alcuni negozi riducono l’enfasi sulle collezioni stagionali in favore di collezioni continue, dove i capi trans-seasonal rimangono disponibili tutto l’anno. I clienti sono così incoraggiati a fare acquisti senza sentirsi limitati dalle stagioni.
E poi c’è la possibilità di fare un riassortimento regolare: invece di cambiare completamente le collezioni ogni stagione, i negozi mantengono in assortimento pezzi chiave tutto l’anno, così da poter facilmente riassortirli e aggiornarli con piccoli dettagli e colori nuovi, con un bel taglio anche sui costi.
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