Google Checkout Store Gadget permette di creare un negozio online in soli 5 minuti. Google Checkout Store Gadget è l’ennesimo strumento che Google mette a disposizione di tutti coloro che vogliono creare un business online.

10 cose che devi sapere su l’ecommerce di Google
Google Checkout Store Gadget unisce i fogli di lavoro di Google con i sistemi di pagamento di Google Check-out; quest’ultimo aspetto permette all’acquirente di memorizzare i dati di fatturazione e spedizione della propria carta di credito in un unico account garantendo così maggior sicurezza e semplicità.
Google Checkout Store Gadget naturalmente, come tutti gli e-commerce ha i suoi segreti e non è sufficiente aprire uno spazio di vendita per riuscire a far si che la gente acquisti. Ecco perchè abbiamo deciso di venirvi incontro condividendo con voi i 10 regole per vendere sull’ecommerce di Google.
- Innanzitutto registratevi come venditori Google Checkout, elencate i prodotti che si desidera vendere e per finire posizionare il Google Checkout Gadget sul proprio sito internet;
- Google offre ai suoi utenti una fitta rete di strumenti per soddisfare le necessità del futuro gestore di un negozio on-line. Account da venditore Google Checkout, Hosting gratuito o in alternativa spazio web per pubblicare un blog, un programma pubblicitario AdWords e per finire, un programma di pubblicazione di annunci pertinenti sul sito;
- Goolge Chekout Gadget è attivo soltanto negli Stati Uniti e in Regno Unito;
- L’e-commerce non vende “da solo”, bisogna farsi trovare, avere offerte convincenti e un servizio clienti efficace;
- Il settore migliore è quello che conoscete meglio;
- Solo un visitatore su 100 compra, motivo per cui l’obiettivo è avere tanti visitatori con strategia marketing sempre diverse.
- Pensate come una rivista. Si possono ad esempio pubblicare articoli che trattino del settore merceologico e commentarli mostrando di avere competenza;
- Se si vuole vendere online si deve pensare alle strategie di commercializzazione dei prodotti, non preoccuparsi del linguaggio in cui è sviluppato il sistema o quale sia il “prodotto buono”;
- Preparatevi all’everywhere commerce: nuovi canali, nuovi intermediari, nuovi punti di contatto;
- E’ ancora più importante essere unici in ciò che si offre.