Tutte le attività commerciali hanno un elemento essenziale che le caratterizza e le permette di vivere: i clienti. È grazie a loro che un’azienda cresce, fattura, si espande e ottiene gratificazioni che la ripagano di tutte le difficoltà che si incontrano nella gestione di ogni giorno. I clienti sono la linfa vitale di ogni business, e oggi il web è il luogo dove ci sono maggiori probabilità di incontrarne di nuovi sui quali investire nella fidelizzazione, con la speranza di renderli un giorno più che semplici acquirenti, ma dei veri e propri sostenitori e affezionati.
Il percorso che trasforma un semplice cliente in uno fidelizzato, però, non è per nulla semplice e può richiedere anche parecchio tempo e fatica. È proprio partendo da questo problema che, nel giugno del 2014, Google ha deciso di offrire alle aziende un modo semplice per trovare e mettersi in contatto con nuovi clienti: Google My Business.
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Indice
Cos’è Google My Business
Si tratta del servizio offerto da Google per le aziende che permette di poter gestire al meglio la propria presenza online, unendo in un solo prodotto i precedenti Google Places for Business (o Google Maps for Business, come si preferisce chiamarlo) e le pagine Google +, sia in versione Business che Local.
Fermi un attimo: cos’è Google Places?
È il servizio che permette di aggiungere nelle pagine di ricerca Google la scheda della propria attività commerciale, dove è possibile trovare la mappa con le indicazioni stradali, l’indirizzo, il numero di telefono, gli orari di apertura e chiusura, le recensioni , ecc…, quella che ora viene riconosciuta più semplicemente come scheda Google My Business.
Si tratta di una modifica per lo più estetica, che però rende più facile la comprensione della Google Business page, soprattutto per chi non mastica perfettamente il linguaggio (in verità parecchio complesso e incasinato) che l’azienda di Santa Clara è solita utilizzare per i suoi strumenti.
Una sola dashboard e una maniera più semplice di recuperare e modificare le informazioni dell’azienda e interagire con i potenziali clienti; questa è la più grande novità di Google My Business, che si pone tre obiettivi fondamentali:
- dare maggiore visibilità alle attività commerciali online in una realtà sempre più social e mobile;
- aiutare le attività ad avere successo creando e monitorando l’identità aziendale online;
- creare un punto di accesso unificato ai prodotti commerciali di Google come Adwords, Express e Analytics.
In poche parole, il fine è quello di creare un circolo virtuoso dove, se le aziende si presentano nel migliore dei modi, aggiornano i propri dati e interagiscono con gli utenti, permettono a questi ultimi di avere informazioni precise e puntuali, con la conseguenza che i brand intercetteranno più clienti, permettendo a Google di vendere la pubblicità ad attività che, ottenendo maggiori introiti, avranno più piacere ad investire in un processo di crescita continua.
Che cambiamenti comporta Google My Business
Partiamo da un dato che è bene tenere a mente: Google My Business è un servizio completamente gratuito, così come dichiarato sul sito.
È lo stesso discorso che riguarda un po’ tutti i servizi offerti da Google, per questo motivo diffidate fortemente da chi cerca di vendervi questo servizio come se fosse a pagamento.
Per accedere a Google My Business basta semplicemente creare un account di posta Gmail, un’operazione, anche questa , completamente a costo zero.
Per quanto riguarda il lato più operativo, invece, ci troviamo di fronte alla creazione di un’identità unica per ogni azienda che accede al servizio, la quale viene utilizzata per tutti gli altri servizi, a partire dalle pagine Google del motore di ricerca per finire al profilo Google +.
In pratica tutto viene gestito tramite il proprio account Google Maps, con il quale si potranno controllare le diverse categorie di Google My Business, interagire con i follower e monitorare le statistiche del proprio brand in modo facile e sicuro.
Come richiedere la proprietà dell’attività commerciale su Google My Business
Nel caso in cui tu abbia la necessità di comunicare a Google la sede principale della tua attività, un eventuale trasferimento di proprietà o rivendicare la proprietà del tuo business ed evitare brutte sorprese, ti basterà seguire questi 5 passaggi:
- Accedi a Google My Business
- Cerca la tua attività utilizzando il nome o l’indirizzo
- Se visualizzi una finestra che ti dice che l’attività è stata già verificata da un altro utente, segui la procedura indicata da Google.
- Se la tua attività non è in menu, fai clic su No, queste non sono le mie attività oppure Ho inserito correttamente l’attività, dopo di che ti verrà richiesto di inserire alcuni dettagli sulla tua attività. Assicurati sempre di aver inserito l’indirizzo esatto e un numero di telefono che consenta di contattare direttamente la tua attività.
- Fai clic su Invia
Cosa cambia per chi ha già una pagina Google +
Il nuovo Google Business Center non stravolgerà l’esistenza di chi aveva già prima una pagina social sulla piattaforma Google, bensì renderà ancora più unica e personalizzata l’esperienza di presenza sul web.
Grazie a Google My Business, infatti, sarà possibile:
- aggiornare le informazioni relative alla propria pagina Google aziendale che appariranno nelle ricerche, su Maps e in Google +;
- aggiungere foto per fornire ai potenziali clienti più informazioni sulla propria attività, con la possibilità di poter lasciare delle recensioni che si potranno anche commentare;
- monitorare le attività della propria pagina grazie a Google Analytics;
- avere una totale integrazione con AdWords, per creare annunci web sempre più in target con i propri clienti, profilati in base alle loro ricerche sul web.
Come creare una pagina Google My Business che generi profitto
Una formula matematica vera e propria non esiste, ma è possibile tenere a mente queste semplici regole da mettere in pratica quando si crea la Google Business Page della propria azienda.
- Assicurati sempre che le informazioni che inserisci siano corrette, in modo che Google possa aggiornarle in maniera automatica all’interno di Google My Business. I potenziali clienti che si imbattono nella tua azienda ma non riescono a trovare tutte le informazioni che cercano (o ne trovano di vecchie/non corrette) stai ben sicuro che non si trasformeranno mai in tuoi clienti!
- Resta in costante comunicazione con il tuo pubblico, monitora le recensioni che ti lasciano, rispondi ai loro commenti e tieni traccia delle valutazioni che ricevi. Il cliente è prima di tutto una persona, per questo motivo tieniti in contatto con lui come se fosse un caro vecchio amico.
- Scopri cosa va e cosa non va nella tua azienda, ottieni informazioni sui tuoi clienti e su come si relazionano con la tua attività commerciale: dove ti hanno trovato, da dove provengono, quali sono i loro interessi. Conoscere il tuo pubblico di riferimento è l’unico modo per entrare in relazione con loro nella maniera più proficua per entrambi.
In conclusione
Adesso hai sufficiente conoscenza di uno dei migliori strumenti per la tua azienda offerti da Google.
Sta a te mettere a frutto i nostri consigli e creare un flusso di clienti continuo che possa fare la fortuna del tuo business.
Ti saluto segnalandoti questi due link che sono certo ti saranno molto utili.
Il primo è quello di accesso alla homepage di Google My Business, che è:
g.co/mybusinessit
Il secondo è la guida ufficiale per Google My Business, l’unica che può svelarti tutti i segreti di questo straordinario servizio: