Il Ministero dell’Economia ha pubblicato il progetto “Nuove imprese a tasso zero”, il quale si propone di stanziare 150 Milioni di Euro per agevolare la creazione di micro e piccole imprese i cui componenti siano, in prevalenza, giovani tra i diciotto e trentacinque anni e donne di tutte le età.
Quest’articolo chiarisce quali forme di società possono richiedere i finanziamenti;
- attività finanziabili e tipologie di costo;
- termini di restituzione del finanziamento;
- modalità di presentazione della domanda e link ufficiali.
Chi può richiedere i finanziamenti?
Possono fare domanda aziende in tutto il territorio nazionale costituite in forma di società, o società cooperativa, da non più di dodici mesi e che soddisfino i requisiti di genere e/o d’età sopra citati. Fanno eccezione società semplici, società di fatto e ditte individuali; È possibile anche per le persone fisiche fare domanda, a patto che costituiscano la società di riferimento entro quarantacinque giorni dall’eventuale ammissione.
Per le aziende richiedenti è, inoltre, necessario:
- Essere regolarmente registrate ed iscritte nel “Registro delle imprese”;
- Non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
- Non aver rimborsato o depositato agevolazioni pregresse, riconosciute dall’Unione Europea, in un conto bloccato.
Indice
Cosa offre il progetto?
Per gli ammessi è previsto un finanziamento a tasso zero fino a un milione e mezzo per progetto imprenditoriale; copre al massimo il 75 % delle spese totali ammissibili, mentre il restante 25 % deve essere cofinanziato dall’impresa richiedente in maniera autonoma o tramite finanziamenti bancari.
Sono finanziabili le iniziative per:
- Produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli. Fanno eccezione le attività di preparazione di vegetali ed animali alla vendita;
- Fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
- Commercio di beni e servizi;
- Turismo.
È possibile anche l’ammissione di progetti riconducibili a settori di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile, nella filiera turistico-culturale e relativi all’innovazione sociale.
Le tipologie di costo ammissibili, invece, sono le seguenti:
N.b.: la colonna “Settore” indica i settori per cui sono disponibili le varie tipologie di costo.
Tipologia di spesa | Limite max % rispetto all’investimento ammesso | Settore |
---|---|---|
Suolo aziendale: acquisto e sistemazione | 10% | Industria, Artigianato e Trasformazione prodotti agricoli |
Fabbricati: Costruzione | 40% | Industria, Artigianato e Trasformazione prodotti agricoli |
Fabbricati: Acquisto e ristrutturazione | 70% 40% | Tutti i settori |
Macchinari, impianti ed attrezzature | 100% | Tutti i settori |
Programmi informatici | 100% | Tutti i settori |
Servizi TIC | 20% | Tutti i settori |
Brevetti, Licenze e Marchi | 20% | Tutti i settori |
Formazione specialistica | 5% | Tutti i settori |
Consulenze specialistiche | 5% | Tutti i settori |
Restituzione del finanziamento
Dopo aver firmato il contratto, l’impresa ammessa deve realizzare un piano di rimborso entro ventiquattro mesi, la cui durata massima è di otto anni.
Modalità di presentazione della domanda
Le domande possono essere presentate attraverso la piattaforma informatica di Invitalia (società di proprietà del Ministero dell’Economia), registrandosi a questo link ed accedendo al sito riservato alla domanda.
Non esistono graduatorie e le domande possono essere presentate fino ad esaurimento fondi. Queste vengono esaminate da Invitalia e ricevono risposta entro sessanta giorni.
Per ulteriori informazioni sul progetto ti invitiamo a consultare il seguente link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/nuove-imprese-a-tasso-zero