La regione Piemonte ha messo a disposizione un fondo per favorire la nascita e lo sviluppo di iniziative di autoimpiego, nella forma di attività di creazione d’impresa.
Beneficiari dell’iniziativa sono quelle imprese i cui componenti appartengano a categorie a rischio, quali ad esempio inoccupati o disoccupati, e la cui sede operativa sia ubicata in Piemonte.
Sarà data una priorità di scelta più alta ai progetti presentati da imprese il cui staff è sì composto perlopiù da donne.
Il fondo viene messo a disposizione in forma di prestito agevolato ed i business plans che verranno presentati per un’eventuale candidatura devono avere un importo compreso tra i 10.000 e i 100.000 euro.
Non vi è una data di scadenza precisa, in quanto la valutazione è “a sportello”.
L’articolo tratta informazioni quali la modalità di presentazione della domanda, chi sono i beneficiari, costi e spese ammissibili.
Indice
A chi si rivolge l’intervento per lo sviluppo di creazione d’impresa
La misura è destinata ad imprese individuali, società di persone e società di capitali (comprese le società a responsabilità limitata semplificata) a prevalente partecipazione dei seguenti soggetti:
- a) soggetti inoccupati e disoccupati in cerca di occupazione;
b) soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale;
c) soggetti occupati con un’attività lavorativa che non garantisce un reddito adeguato;
d) soggetti occupati a rischio di disoccupazione;
e) soggetti che intendono intraprendere un’attività di auto impiego.
Spese ammissibili relative all’intervento per lo sviluppo di creazione d’impresa
Sono considerate ammissibili al finanziamento le spese per i seguenti investimenti produttivi:
- Acquisto di macchinari e attrezzature;
- Acquisto di automezzi connessi e strumentali all’attività (gli automezzi devono essere immatricolati come autocarri per il trasporto di merci); è escluso l’acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di beneficiari operanti nel settore del trasporto per conto di terzi;
- Acquisto di arredi strumentali;
- Acquisto di apparecchiature informatiche e relativi programmi applicativi;
- Spese per la realizzazione del sito fino ad un tetto massimo di spesa di 2.000 euro, IVA esclusa.
Sono ritenuti ammissibili i beni usati se le spese sono sostenute e regolarmente fatturate. Non sono ritenuti ammissibili, invece, i beni acquisiti (o da acquisire) in leasing e gli investimenti auto-fatturati.
Come presentare domanda e link ufficiali per l’intervento per lo sviluppo di creazione d’impresa
Per un’eventuale adesione al bando, è necessario inviare una PEC alla seguente mail: imprenditoria34@cert.regione.piemonte.it.
Per ulteriori dettagli, puoi consultare l’avviso ufficiale.
Fonte immagine: regione Piemonte