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Insegne per negozi: quali sono le idee migliori?

In questo articolo, ti illustreremo meglio tutti gli aspetti riguardanti la creazione di un insegna per negozio perfetta.

Tempo di lettura: 4 minuti

Che si apra un nuovo punto vendita, o si rinnovi uno già esistente, le insegne negozi sono un elemento importantissimo, perché rappresentano la prima pubblicità per l’azienda.

Molti sottovalutano questo aspetto che, a dirla tutta, è anche difficile da realizzare.

Infatti, sono tantissime le opzioni offerte dal mercato riguardo l’insegna negozio; in più, spesso i titolari preferiscono crearla in autonomia.

Ma non sempre ciò che è progettato nella testa, è realizzabile nella realtà.

Pertanto, è bene avere le idee chiare su come farle, come posizionarle e come sceglierle, in modo che siano belle, ricordabili e capaci di attirare l’attenzione dei clienti.

In questo articolo, ti illustreremo meglio tutti gli aspetti riguardanti la creazione di un insegna per negozio perfetta.

LEGGI ANCHE: Come realizzare il proprio logo negozio abbigliamento

Insegne per aziende: legge e tassazioni

A regolamentare questa disciplina è la legge 24 aprile 2002 n°75 articolo 2 bis che definisce le insegne “la scritta in caratteri alfanumerici completata eventualmente da simboli o da marchi, realizzata e supportata con materiali di qualsiasi natura, installata nella sede dell’attività a cui si riferisce o nelle pertinenze accessorie alla stessa”.

Dunque, per essere determinate come tali, le insegne devono essere messe vicino al negozio (o, comunque, non ad eccessiva distanza) e possono contenere simboli.

Ma, allo stesso tempo, le insegne sono a tutti gli effetti una pubblicità e, di conseguenza, è necessario pagare una tassa che dipende dalla superficie occupata. 

Se questa è al di sotto dei 5 mq non si paga nulla, mentre, per dimensioni superiori, è il Comune in cui si trova il negozio a stabilire la tassazione.

Inoltre, è lo stesso Comune che deve ricevere il progetto dell’insegna e decidere se accettarlo o meno.

Nel frattempo, è possibile utilizzare insegne temporanee per un massimo di 90 giorni, che però devono essere diverse da quelle presentate nel progetto.

Le finalità delle insegne di negozi: comunicare cos’è e cosa offre

Prima di analizzare le varie tipologie di insegne, è necessario capire qual è il loro ruolo funzionale oltre che estetico. 

L’insegna deve comunicare la tipologia del negozio e cosa fa, in modo chiaro, accattivante ed originale.

Perciò, le insegne devono essere veritiere e non ingannevoli, altrimenti, anziché attirare persone nel punto vendita, ottengono l’effetto contrario. 

Se, ad esempio, l’insegna indica “Tutto a 10 €”, ma la maggior parte dei prodotti costa di più, il cliente non sarà soddisfatto e andrà via deluso, sentendosi anche preso in giro. 

Quindi, non bisogna promettere la luna, ma pubblicizzare servizi che il negozio può davvero garantire.

Inoltre, la scritta dev’essere persuasiva e mantenere le promesse fatte.

Insegne negozi abbigliamento che dicono “Articoli moda per tutte le donne” attirano una platea molto vasta di clienti, diverse per corporatura, età e stile.

Per questo bisogna fornire realmente i servizi offerti, per generare fiducia nei clienti dimostrandosi affidabili e professionali.

Idee per insegne

Dopo aver analizzato le funzionalità pratiche e commerciali dell’insegna, possiamo concentrarci sul lato estetico

L’insegna è il biglietto da visita del negozio, quindi dev’essere curata nei particolari per catturare l’attenzione del cliente.

Complessivamente, l’insegna dev’essere un mix perfetto di logo, marchio e testo che identificano l’anima dell’attività.

Vediamo quali sono le migliori soluzioni per unire branding, estetica e design.

Insegne in polistirolo

Le insegne in polistirolo sono quelle più utilizzate, economiche e belle a vedersi.

Moltissime sono le aziende che realizzano questo tipo di soluzioni, che si caratterizzano per la versatilità (legate alla leggerezza del materiale) e permettono di realizzare anche disegni molto complicati.

Sono molto adatte quando si ha necessità di creare delle insegne colorate; infatti, sul polistirolo si può lavorare benissimo la pittura e ottenere toni uniformi, sfumati e multicolore. 

In più, si possono applicare ovunque e senza bisogno di ancoraggio.

Insegne luminose

Le insegne esterne per negozi luminose sono sicuramente le più costose, ma anche quelle che attirano di più l’attenzione sia di giorno che di sera, colorate, eccentriche e adatte a diversi tipi di attività.

Per questo tipo di insegne, la cosa importante è prestare molta attenzione alla creazione, perchè bisogna scegliere la forma, la grandezza, le luci e i colori: tutti elementi molto difficili da variare nel tempo.

È bene valutare anche la possibilità di usare le luci al LED, che sono meno costose rispetto al neon. 

Queste sono insegne molto funzionali ma, purtroppo, non adatte alle tasche di tutti.

Insegne araldiche

Per finire, tra le idee insegne per negozi più belle ed eleganti ci sono certamente le insegne araldiche, così definite perché ricordano i baluardi dei cavalieri. 

Sono quelle insegne che escono fuori dal muro con targhe o addirittura oggetti, molto vintage, adatte a centri storici e posti particolari piuttosto che ad un centro commerciale.

In ogni caso, sono a tutti gli effetti le insegne che rappresentano la giusta via di mezzo: belle, particolari e non troppo costose perché realizzate in ferro battuto.

5 consigli per creare un’insegna vincente

  1. Nell’ideazione della tua insegna per negozio, non dimenticare di tener conto dello stile dello shop, dell’arredamento interno e del target di riferimento. 
  2. L’insegna non dev’essere necessariamente enorme perché, spesso, la semplicità e l’originalità di un materiale, di un soggetto o il modo in cui è stato elaborato riescono a colpire molto più di un intero piano di marketing redatto da esperti del settore 
  3. I colori da utilizzare sono molto importanti: non lasciare al caso la scelta delle tonalità perchè faranno da bigliettino da visita al tuo negozio. L’insegna deve invitare i passanti a fermarsi, a guardare la vetrina e, meglio ancora, ad entrare in negozio ed acquistare 
  4. È importante capire quale tipologia di insegna vedono meglio i tuoi potenziali clienti. Per farlo, puoi affidarti ad un sondaggio online oppure ad un gioco a premi in negozio.
  1. Scegli il tipo di insegna in base alla posizione del negozio; questo perché, ad esempio, le strade strette riducono di molto la possibilità di vedere al di là della vetrina e quindi un’insegna posizionata sull’architrave dell’ingresso ha meno appeal rispetto ad una luminosa o in polistirolo.

Esempi di insegne per negozi (gallery)

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Francesco Ferrara
Francesco Ferrara
Copywriter e giornalista pubblicista, mi occupo della stesura di articoli relativi al marketing ed alla gestione dei negozi e siti online per negozianti, argomenti sui quali ho maturato una lunga esperienza sul campo con corsi, ricerche e studi specifici.

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